Al PD ligure la democrazia fa schifo
Ancora una volta i politici che amministrano la nostra Regione hanno dato esempio di cosa sia per loro la democrazia. Vergognosa la mancata abolizione del listino bloccato e ancor più vergognosa la modifica allo Statuto riguardo gli assessori.
A parole Burlando e Paita si sono detti pronti ad abolire il listino bloccato, composto da nominati e su cui i cittadini non hanno alcuna possibilità di scelta, mentre nei fatti modificano lo Statuto prevedendo 7 assessori che potranno essere anche tutti esterni: a quanto pare il PD si sta preparando per rendere i favori avuti durante le primarie dei brogli, facendo scempio della democrazia.
Sul listino abbiamo assistito all’ipocrisia della maggioranza ed al menefreghismo delle finte opposizioni presenti in Consiglio: è assurdo andare al voto con ben 6 persone che, in caso di vittoria, si vedranno assicurate una poltrona in Regione, in barba alla libera scelta dei cittadini. Attendiamo che Paita si spenda con i vari Rixi e Melgrati per fare in fretta ad abolire questa assurdità del listino, ma la verità è che né Pd, né Lega, né Forza Italia vogliono l’abolizione del listino: sarebbe un segno di democrazia.