Interrogazione su grande opera infrastrutturale Aurelia-bis
Al Ministro delle infrastrutture e dei trasporti. — Per sapere – premesso che:
la variante SS1 Aurelia, in seguito Aurelia-bis, è nata alla conclusione degli anni ’90 come progetto stradale finalizzato al collegamento dei comuni limitrofi lungo la conurbazione costiera del territorio savonese, da Varazze a Vado Ligure;
dopo oltre due decenni, la società ANAS spa ha stabilito di realizzare solo un ramo della variante, ovvero il tratto che parte da Albisola Superiore, nella località come Grana, e finisce a Savona, nella zona «a monte» di corso Ricci, dopo l’attraversamento di buona parte della città attraverso gallerie sotterranee, alcune delle quali scenderanno sotto la quota di livello del mare;
la ditta appaltatrice si è aggiudicata il bando, con un ribasso circa del 38 per cento, alla cifra di 107 milioni di euro circa. Solo in seguito è stata richiesta una variante finanziata totalmente con la differenza tra la base d’asta ed il ribasso, pari a 46,5 milioni circa, portando quindi l’ammontare totale della spesa intorno ai 150 milioni di euro.